DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO DI PERSONALITA'
Il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità è caratterizzato da:
- preoccupazione per l’ordine e per le regole
- perfezionismo
difficoltà a portare a termine i propri compiti (per timore di svolgerli in modo non ottimale - riluttanza a delegare e cooperare
- testardaggine
- rigidità su questioni di etica e di moralità
- difficoltà a manifestare le proprie emozioni
- bisogno di controllo nel lavoro e nelle relazioni interpersonali.
Qualora tali aspetti interferiscano con la capacità di lavorare e di sviluppare relazioni intime, è possibile ed opportuno diagnosticare la presenza di un disturbo ossessivo-compulsivo di personalità. Spesso chi soffre di questo disturbo, lamenta anche problemi di natura familiare (i familiari si lamentano spesso del forte disagio che provano a causa del perfezionismo e dell’inflessibilità alle regole dei loro cari).
Questi pazienti possono avere una diagnosi anche di disturbo ossessivo-compulsivo anche se le due entità sono distinte.
La personalità ossessivo-compulsiva è, inoltre, tra quelle più frequenti nei disturbi alimentari, in particolare nell’anoressia nervosa.
Nella terapia cognitivo-comportamentale, gli obiettivi del trattamento vengono concordati in collaborazione tra paziente e terapeuta. Gli obiettivi principali sono:
- favorire la consapevolezza e l’accettazione dei propri stati d’animo e delle proprie emozioni;
- ridurre gli stati negativi di abbattimento, irritabilità, ansia, ecc.;
- diminuire la tendenza ad evitare situazioni che sono al di fuori della routine quotidiana;
- apprendere strategie efficaci per la gestione delle situazioni problematiche;
- favorire la flessibilità su questioni di moralità ed etica;
- abbassare standard di prestazione eccessivamente elevati;
- aumentare la capacità di rilassarsi in attività di svago;
- sviluppare l’abilità di instaurare relazioni più rilassate, informali, ed intime;
- abbandonare condotte compiacenti da una parte, dominanti dall’altra.
Lo psicoterapeuta
Lo Psicoterapeuta è un professionista della salute con laurea triennale e magistrale (biennale), con relativo tirocinio formativo, in Psicologia o Medicina che ha conseguito una formazione specifica (teorica e pratica) di durata quadriennale, presso scuole di specializzazione universitarie o riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente. Il professionista è iscritto ad un Ordine Professionale.
Attraverso il suo lavoro e l’impiego di tecniche scientificamente validate aiuta la persona a ristabilire uno stato di benessere emotivo, psicologico e comportamentale in molteplici aree della sua vita. Il lavoro è orientato a far sì che la persona sia parte attiva nel processo di cambiamento e nel raggiungimento del suo stato di benessere.
Il professionista nel suo operato segue rigorosamente le norme del Codice Deontologico.